lunedì 8 maggio 2017

Lunedì 1 maggio. Visita a una comunità di ribeirinhos.

Attraversiamo in barca il Rio Guamà  per raggiungere l’arcipelago che si estende di fronte a Belém, la prima esperienza di Amazzonia, a venti minuti dalla capitale dello stato del Parà.








Visitiamo una comunità di ribeirinhos nella Ilha Grande. Qui una famiglia ci illustra il sistema locale di approvvigionamento dell’acqua. La casa dei nostri ospiti, composta da una abitazione in legno ed una più recente con tetto in tegole è un trionfo di contrasti: nella prima stanza alcuni elettrodomestici, tra cui un tv schermo piatto, all'esterno una cisterna per la raccolta di acqua  piovana è in grado di servire cinque famiglie per un totale di 23 persone. Dal punto di vista delle risorse la famiglia produce açaí e lo commercia, insieme ad altri beni della foresta. Ogni cisterna, grazie al filtro per la purificazione dell’acqua, ha un costo di installazione di circa 3.500  Real brasiliani (circa 1000 Euro al cambio attuale). La manutenzione risulta inoltre semplice e poco costosa: il filtro ha una durata pluriennale che varia la qualità dell’acqua. In inverno, quando le acque sono meno limpide, a causa delle piogge, il filtro deve essere pulito ogni 7 giorni. In caso di cambio del filtro, il costo è all’incirca di 10 Real. A dispetto della sua relativa sostenibilità economica, l'utilità di tale dispositivo non sempre viene percepita da una comunità locale che, essendo abituata alla disponibilità illimitata dell'acqua, non ne valuta la qualità organolettica e utilizza il fiume tanto come fonte quanto come scarico.








In generale, il trattamento dell’acqua piovana risulta più semplice di quello dell’acque di fiume in cui, oltre ai detriti naturali – come ad esempio fango e materiale organico – sono presenti anche i residui degli scarichi industriali e domestici della città di Belém che, nonostante la sua densità e la precarietà di condizioni abitative, non risulta dotata di un sistema di depurazione efficiente. Tuttavia, il trattamento dell’acqua piovana prevede un duplice processo: da una parte è previsto un filtraggio unico, per la depurazione di acqua destinata ad agricoltura ed allevamento, dall’altra invece il filtraggio è doppio e consente di ottenere acqua potabile per il consumo domestico. In concomitanza con la nostra visita, è stato possibile rilasciare una intervista per una televisione locale interessata al lavoro svolto dai ricercatori di AguaSociAL.








Dall’Ilha Grande ci siamo spostati in barca verso la Ilha di Cumbu. Da qui, abbiamo risalito un igarapé all’interno dell’llha di Cumbu e abbiamo visitato una scuola elementare del municipio di Belem che ospita circa 80 bambini in due turni giornalieri, provenienti dall'arcipelago e quattro maestri di cui uno residente nella comunità ed altri tre pendolari da Belém.La scuole svolge anche programmi di educazione ambientale e all'uso consapevole dell'acqua. 




Seguendo il corso del fiume ci siamo imbattuti in una piccola impresa artigianale  che produce e vende prodotti ricavati dai semi del cacao.Tale attività integra il reddito delle piccole comunità che vivono lungo il fiume.




































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